L’Associazione Amici di San Felice Odv chiude le attività di sensibilizzazione e promozione per l’anno 2024 con la “Giornata per la promozione e la salvaguardia dell’ambiente”, svoltasi sabato 14 dicembre 2024 nella meravigliosa cornice naturale dell’Eremo di San Felice.
La finalità dell’incontro è stata quella di suscitare nei partecipanti una coscienza da “coltivatori e non predatori del Creato”.
Fin dalla mattina i partecipanti, lungo la salita verso l’Eremo, hanno avuto modo di gustare le bellezze naturali della Riserva Naturale Orientata di “Pizzo Cane, Pizzo Trigna e Grotta Mazzamuto”, guidati dai nostri soci Giuseppe Battaglia e Vincenzo Piazza che, accompagnando il gruppo nel percorso, hanno consentito di far apprezzare scorci naturali di suggestiva bellezza.
Giunti all’Eremo, dopo la visita della trecentesca costruzione con la cappella in stile francescano, il Presidente dell’Associazione, Camillo Sortino, ha dato il benvenuto ai partecipanti con un cenno storico all’antico edificio ad opera dell’eremita laico Guglielmo Gnoffi.
Di seguito ha condiviso con il gruppo una sentita personale riflessione sulla necessità di pregare per la pace nel mondo, proponendo un minuto di raccoglimento e preghiera in memoria delle vittime di tutte le guerre.
Tutto il gruppo ha fatto propria la riflessione del Presidente e ha osservato un momento di silenzio e preghiera personale.
Ha quindi illustrato il programma della giornata ed ha infine augurato buon lavoro a tutto il gruppo.
A seguire è iniziato il momento centrale della giornata.
La Dott.ssa Silvia Tinaglia, psicologa e psicoterapeuta, ha guidato il momento di riflessione sul tema: “L’Eremo, luogo di solitudine e di dialogo con la natura”.
Gli argomenti trattati si sono sviluppati a partire dalla contrapposizione tra la realtà dell'”eremo”, luogo solitario, e la natura dell’uomo, “animale sociale”. Attraverso l’esplorazione del significato di solitudine, intesa non solo come isolamento subito, ma anche come scelta volontaria di stare da soli, la relatrice ha portato a riflettere sulle condizioni che possono consentire la riscoperta del piacere di sintonizzarsi sugli elementi naturali, prima condizione fra tutte il silenzio.
Successivamente la Dott.ssa Tinaglia ha condotto i partecipanti verso un’esperienza guidata: occhi chiusi, focalizzazione sul respiro e pochi preziosi suggerimenti hanno consentito un’intensa immersione personale su un primo ricordo di contatto con la natura, facendo riaffiorare immagini, sensazioni, profumi, emozioni.
Il momento è stato ampiamente apprezzato e in tanti hanno voluto condividere con il gruppo i ricordi emersi e le sensazioni provate.
La riflessione ha portato infine a porre attenzione sugli elementi naturali che ci circondano: ad esempio il caldo e il freddo, il sole e la pioggia, l’odore della terra, la cadenza delle onde del mare, il fruscio delle fronde degli alberi mosse dal vento, il cinguettio degli uccelli o il frinire delle cicale, i colori delle foglie nelle diverse stagioni, ma anche il movimento delle nostre gambe passo dopo passo lungo un sentiero…
Innumerevoli sono i benefici del contatto della Natura per il corpo e per la mente: essa ha la capacità di entrare in noi attraverso i nostri sensi e contribuire a regolarli fisiologicamente, secondo ritmi naturali. Il nostro corpo a contatto con la Natura ricorderà sensazioni naturali dimenticate, che ci restituiranno serenità e calma, perché il nostro essere sa autoregolarsi in quanto parte della natura stessa.
Dopo l’intensa condivisione mattutina, la pausa pranzo in stile AGAPE è stato un momento piacevole di socializzazione e aggregazione tra tutti i partecipanti.
Nel pomeriggio, Fra Salvatore Zagone ha arricchito la riflessione su solitudine, silenzio e natura con le parole “ascolto”, “cuore” e “gioia” ed ha ricondotto il tutto alla vita di San Francesco ed alla sua “Regola di Vita per gli Eremi”.
La celebrazione della Santa Messa prefestiva per la terza domenica di Avvento ha concluso i lavori della giornata.
Un sentito ringraziamento a:
- CESVOP che ha supportato economicamente le attività.
- I relatori Dott.ssa Silvia Tinaglia e Fra Salvatore Zagone.
- Tutti i partecipanti che, con il loro interesse e la loro disponibilità, hanno reso ricca e proficua la giornata.
- Tutti i soci dell’Associazione “Amici di San Felice” che si sono adoperati per la riuscita dell’evento.
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